Si ha subentro nel contratto di fornitura nei casi in cui la legge consente la successione nel contratto.
L’istituto del subentro è riservato al coniuge, o altro erede, alla data dell’evento costituente presupposto del subentro stesso.
Il subentrante assume tutti i diritti e gli obblighi del precedente intestatario e pertanto ad esso sarà inviata l’ultima fattura relativa ai consumi registrati fino alla data del subentro e comprendente il riaccredito del deposito cauzionale depositato.
Il subentrante dovrà provvedere alla stipula di un nuovo contratto e al versamento del deposito cauzionale, stabilito dal Gestore in relazione alle caratteristiche dell’utenza.